L'immobile oggetto di intervento è ubicato nel centro storico di Gangi, uno dei borghi più belli d'Italia e che fa parte del Parco delle Madonie. Gli interventi riguardano un aggregato edilizio, delimitato dalle vie S. Mercurio e via delle Rose, i cui locali erano a servizio dell’antistante Palazzo Sgadari, antico e prestigioso palazzo nobiliare del borgo. Il manufatto oggetto dell’intervento si presenta oggi in un pessimo stato di conservazione. Posto su tre elevazioni ospitava una serie di locali di diversa dimensione ed è caratterizzato dalla presenza di scale che collegano i vari livelli mettendo in comunicazione la via delle Rose con la via San Mercurio.
Il progetto architettonico prevede di destinare i locali ad attività museali, ripristinando la volumetria originaria dell’aggregato edilizio e recuperando, ove possibile, gli elementi e gli spazi ancora esistenti.
L’intervento strutturale si inquadra come di Miglioramento Sismico, in accordo con le NTC2008 e con il codice dei "Codice dei beni culturali e del paesaggio”. Il progetto si è posto l'obiettivo di raggiungere un livello di sicurezza sismica compatibile con la destinazione museale prevista e con le esigenze di tutela e salvaguardia del bene. Di concerto con la committenza si è scelto di garantire un livello di sicurezza sismica compreso tra 60% e 80% rispetto all'adeguamento.